L’incisione del vetro si effettua con la satinatura in superficie del vetro al fine di decorarlo. Per questa delicata operazione si utilizzano delle mole abrasive o mole diamantate.
Quest'ultime permettono di creare anche le cosidette scanalature a “V”. Esistono, comunque, tre principali tipologie di lavorazione: dritta, interrotta o sagomata.
Un vetro non appena viene tagliato possiede dei bordi taglienti, non regolari e imperfetti. La molatura, quindi, viene impiegata per smussare, levigare e lucidare il bordo del vetro e renderlo più uniforme.
Questa operazione viene effettuata attraverso uno strumento che necessita di una costante fornitura d'acqua mentre rende più uniformi le imperfezioni. La lavorazione può essere eseguita con una geometria piatta, curva o con mole per bilaterali, rettilinee o macchinari CNC.
La sabbiatura è una lavorazione meccanica tramite la quale è possibile decorare, incidere, applicare velature o rendere più opaca la superficie di un vetro.
È anche possibile ottenere decorazioni e disegni attraverso una pellicola adesiva disposta su una lastra e dalla quale si ricaverà la decorazione per mezzo dell'intagliatura.
L'intaglio viene ottenuto tramite abrasione all'interno di una sabbiatrice fornita di pistola a getto d’aria e corindone. Con diverse tempistiche di esposizione al getto e diversi spessori delle lastre si ottengono combinazioni estetiche multiformi.
Dopo un minuzioso controllo della lastra, si procede col taglio utilizzando un centro di lavoro a controllo numerico che adopera un softwaredi ottimizzazione del processo affinché si riducano al minimo tutti gli sprechi.
In officina, solitamente, quando avviene il taglio dei singoli pezzi nelle misure già calcolate e predisposte, viene usata una sega ad acqua a getto abrasivo con disco diamantato.
L'incollaggio del vetro tramite i raggi UV ci permette di unire due vetri in maniera solida e permanente attraverso un collante particolare.
L'asciugatura del collante avviene tramite appropriate lampade a raggi ultravioletti che ci permettono di ottenere degli incollagi invisibili, ma con proprietà di resistenza meccanica altamente elevate, per creare oggetti complementari d'arredo ricercati e su misura.
La bisellatura è una tecnica più elaborata di molatura, infatti apporta una decorazione sul bordo della lastra di vetro creando un effetto a cornice. L'intervento di bisello può essere singolo o doppio.
L' operazione di curvatura, quindi, è realizzata tramite un processo termico in cui il vetro viene riscaldato fino a quando perde la sua peculiare durezza. A questo punto viene modellato con stampi ad hoc e si lascia raffreddare fino a quando non assume la nuova forma.
La verniciatura del vetro è una lavorazione utilizzata per dare nuova linfa e un nuovo aspetto al vetro.
Durante i lavori in officina vengono utilizzati prodotti più tradizionali come le vernici a solvente oppure prodotti più innovativi come le vernici ad acqua per la verniciatura a freddo, automatica o semiautomatica, del vetro.
Le vernici ad acqua più adoperate sono le laccate, trasparenti, testurizzate, madreperlare e metallizzate. I settori in cui la verniciatura molto spesso fa da caposaldo sono l'arredo per il bagno, per le camere e le cucine.
La foratura del vetro viene effettuata con specifici trapani a controllo numerico, dotati di punte di diamante, continuamente raffreddati con costanti getti d'acqua.
L'operazione richiede esperienza e precisione millimetrica affinché si possano evitare anche i minimi rischi di rottura delle lastre e non compromettere la sicurezza dei lavoratori.
La foratura è solitamente diffusa nelle lavorazioni delle finestre dei box doccia, nell'installazione di parti meccaniche su porte decorate e altre varie lavorazioni.